Noi

Stringimi, disse. Stringimi forte e non lasciare la presa. Mi fido e mi affido a te. Non permettere che io possa cadere e farmi male. Sii il mio paracadute, affinché io possa volare e planare in sicurezza. Sii la mia ancora , in modo che possa prendere il largo, ma attraccare in caso di mare mosso. Sii la mia isola felice, dove io possa dimorare lontano dal mondo. Sii la mano che stringe la mia e mi accompagna, sempre al fianco, mai dietro o avanti a me. Sii il mio rifugio, il mio calore nelle giornate fredde e il mio sole in quelle calde, per ritemprare il mio cuore e il mio corpo. Sii te stesso, libero da schemi e da ruoli. Sii la persona che sa ridere di me e con me , che condivida il mio cammino di vita.

Sarò con te e per te il resto dei tuoi giorni, rispose.

L. G.