Chissà che sapore avranno le tue labbra,
se di zucchero o di sale.
Chissa’ che profumo avra’ la tua pelle,
se di mare o di fuoco che arde.
Chissà che ritmo seguirà’ il tuo respiro,
se lento e profondo o veloce come un sussulto.
Chissà che battiti scandiranno il tuo cuore,
se come musica melodica o tamburo ritmico.
Chissà che melodia nasconderà il suono della tua voce,
qualora tu consentissi ai tuoi silenzi di diventare parole.
Chissà’ che cosa diranno i tuoi occhi,
timidi ed ermetici,
con lo sguardo rivolto in basso,
o persi nel vuoto,
pur di non incontrare i miei.